Sovrappopolazione: evitiamo confusioni |
Da decrescita.com Sovrappopolazione: evitiamo confusioni La Terra è sovrappopolata? Senza dubbio. Sintetizzando all’estremo, possiamo affermare con certezza che nell’ultimo secolo la società umana, grazie all’uso intensivo di petrolio e combustibili fossili, è riuscita a eludere temporaneamente alcuni vincoli ecologici (specialmente quelli relativi alla produzione alimentare, tanto paventati da Malthus), che però sono destinati prepotentemente a riproporsi a causa del progressivo esaurimento di tali risorse e delle conseguenze ambientali (e sanitarie) da esse provocate. Quando l’ONU e altri soggetti se ne escono con dichiarazioni del tipo “la popolazione mondiale del 2050 sarà di 9 miliardi di persone”, si limitano a un calcolo matematico decontestualizzato dalle condizioni reali, dando per scontato che alla civiltà degli idrocarburi ne succederà una capace di produrre almeno altrettanta energia senza provocare esternalità di alcun tipo: pura fantascienza, alla luce della mancata ascesa del nucleare e dei limiti intrinseci delle rinnovabili. Insomma, negare la sovrappopolazione a livello globale è semplicemente folle. |