Poeti denatalisti: Esiodo e De Andrč |
Possa tu avere un solo figlio, per mantenere la casa paterna, solo così infatti il benessere si accresce, e morire vecchio, lasciando in tuo figlio un altro te stesso. Esiodo, Le opere e i giorni, vv. 376-7 Non commettere atti che non siano puri cioè non disperdere il seme. Feconda una donna ogni volta che l'ami così sarai uomo di fede: Poi la voglia svanisce e il figlio rimane e tanti ne uccide la fame. Io, forse, ho confuso il piacere e l'amore: ma non ho creato dolore. Fabrizio De Andrè, Il Testamento di Tito |